Provincia di Latina

Gaeta - Dove la Regina Viarum incontra il mare

Lungo la Via Appia: la discesa verso il Tirreno

Dopo aver attraversato i monti Aurunci e la pianura di Fondi, la Via Appia a Gaeta si affaccia sul mare e si trasforma in un percorso di luce, vento e orizzonti aperti. Qui l’antica strada si legava alla viabilità costiera e alle ville marittime che punteggiavano il litorale tra Formia e Sperlonga, divenendo un luogo di sosta e contemplazione per viaggiatori e aristocratici romani. L’identità marittima di Gaeta, le sue falesie e il porto naturale ne fecero un approdo strategico fin dall’età romana. La città eredita dall’Appia la sua vocazione di porta del Sud, punto d’incontro tra terra e mare, tra viaggio e ritorno.

“A Gaeta la Regina Viarum si riflette nel mare: ogni onda racconta un frammento del suo cammino eterno.”

Gaeta, la Regina Viarum incontra il mare
Gaeta — Panorama.

Introduzione

Dopo aver attraversato i monti Aurunci e la pianura di Fondi, la Via Appia a Gaeta si affaccia sul mare e si trasforma in un percorso di luce, vento e orizzonti aperti. Qui l’antica strada si legava alla viabilità costiera e alle ville marittime che punteggiavano il litorale tra Formia e Sperlonga, divenendo un luogo di sosta e contemplazione per viaggiatori e aristocratici romani. L’identità marittima di Gaeta, le sue falesie e il porto naturale ne fecero un approdo strategico fin dall’età romana. La città eredita dall’Appia la sua vocazione di porta del Sud, punto d’incontro tra terra e mare, tra viaggio e ritorno.

“A Gaeta la Regina Viarum si riflette nel mare: ogni onda racconta un frammento del suo cammino eterno.”

Archeologia e memoria

Le testimonianze romane nel territorio di Gaeta sono legate alle ville marittime e ai mausolei che ornavano la costa tra Gaeta e Formia. In particolare, spicca il celebre Mausoleo di Lucio Munazio Planco, generale e console romano (I sec. a.C.), che domina la città dalla sommità del Monte Orlando. Il monumento, a pianta circolare e con diametro di circa 29 metri, era originariamente coperto da una cupola in blocchi di calcare e rivestito in marmo. È uno dei mausolei meglio conservati dell’Italia antica e rappresenta il legame diretto tra la monumentalità romana e il paesaggio costiero del Lazio meridionale.

La continuità d’uso e di culto di questi luoghi testimonia la centralità del territorio nel sistema viario e culturale dell’Appia, che da qui proseguiva verso Formia e la Campania.

Luoghi da non perdere

Mausoleo di Lucio Munazio Planco

Eretto nel I secolo a.C., sorge sul punto più alto di Monte Orlando e domina il golfo di Gaeta. L’interno conserva un corridoio anulare e nicchie funerarie; dal belvedere si gode una vista spettacolare sulla città e sul mare.

Santuario della Santissima Trinità alla Montagna Spaccata

Tra i luoghi più iconici del Lazio: tre fenditure nella roccia, secondo la leggenda, si aprirono alla morte di Cristo. Il santuario, scavato nella scogliera, si affaccia sul mare e custodisce la “Mano del Turco”, impronta leggendaria nella pietra.

Castello Angioino-Aragonese e borgo medievale

Fortificazioni che testimoniano il ruolo strategico di Gaeta. Torri, mura e viste sul porto raccontano un passato di potenza; oggi ospita mostre e visite guidate, ponte tra epoca romana e storia moderna.

Parco Regionale Riviera di Ulisse

Area protetta che comprende Monte Orlando, Sperlonga e Formia. Sentieri panoramici collegano siti archeologici e spiagge con scorci mozzafiato sulla costa: l’Appia tra natura e mare.

Accessibilità e suggerimenti di visita

  • Il Mausoleo di Munazio Planco è accessibile con percorsi pedonali e parcheggi vicini.
  • Il Santuario della Montagna Spaccata è raggiungibile da bus o a piedi dal centro storico.
  • Itinerari naturalistici segnalati nel Parco della Riviera di Ulisse.
  • Collegamenti ferroviari da Roma e Napoli (stazione Formia–Gaeta).
  • Visite guidate e itinerari Appia Experience promossi dal Comune e dalla Regione Lazio.

Suggerimento: visita Gaeta come tappa conclusiva ideale del tratto pontino dell’Appia: qui la storia si tuffa nel mare.

Gaeta oggi

Gaeta è una città che vive di luce, mare e memoria. Il suo legame con la Via Appia è fatto di orizzonti, approdi e racconti, di pietra e acqua. Oggi rappresenta una delle mete più affascinanti del Lazio, capace di unire spiritualità, cultura e bellezza naturale in un’unica esperienza.

“La Regina Viarum qui diventa eco del mare, un invito al viaggio che non finisce mai.”

Payoff

“Un filo rosso che unisce storia, comunità e opportunità.”

Ultimo aggiornamento: 28/10/2025, 17:00