Pontinia - La città nuova nel cuore dell’antica pianura dell’Appia
Lungo la Via Appia: l’eredità della terra e dell’acqua
Pontinia è una delle città più giovani d’Italia, fondata nel 1935 durante la Bonifica integrale della pianura
pontina, ma il suo territorio è attraversato da una memoria millenaria. Qui, tra canali e campi geometrici,
passava l’antico tracciato della Via Appia che collegava Roma a Terracina, modellando il paesaggio per secoli.
Oggi Pontinia rappresenta l’eredità moderna della pianificazione romana: una città razionale, nata per dare
ordine e vita a un territorio che i Romani avevano già organizzato con centuriazione e sistemi di
drenaggio collegati alla strada.
“Pontinia è la testimonianza che la pianura pontina non è solo terra di bonifica, ma un’antica infrastruttura di civiltà.”
Pontinia — città di fondazione nella pianura dell’Appia.
Introduzione
Città giovane nel cuore di un paesaggio antico: Pontinia nasce nel 1935, ma dialoga con il reticolo romano
della centuriazione e con il sistema idraulico che per secoli ha affiancato la Via Appia.
Archeologia e memoria
A nord di Pontinia l’Appia correva su un rettifilo sostenuto da argini, ponti e canalizzazioni. Le tracce
restano nella maglia regolare dei campi e nei canali della bonifica moderna: segni di passaggio, sosta e lavoro
agricolo già in età romana.
Pontinia sorge nel cuore di quella piana agricola che fu granaio del Lazio meridionale e cerniera tra i
centri collinari (Sezze, Priverno, Terracina) e la grande arteria dell’Appia. Studi toponomastici e cartografici
mostrano continuità tra canali moderni e linee antiche, parallele alla strada.
Nell’ex idrovora di Mazzocchio: documenti, foto e plastici raccontano la trasformazione della pianura
dal tempo dei Romani al Novecento. Consiglio: visita guidata e passeggiata lungo i canali.
Itinerari cicloturistici storici e naturalistici fino a Borgo Faiti (Forum Appii), seguendo i tracciati
del Decennovium romano: paesaggi aperti, fattorie, ponti e luce perfetta all’alba e al tramonto.
Percorsi tra Appia e canali
Pontinia è un ottimo punto di partenza per itinerari slow che ricalcano le direttrici romane: verso Forum Appii
lungo i canali della bonifica, o verso Terracina in un susseguirsi di rettifili e ponti che narrano la
continuità tra acqua, viabilità e agricoltura.
Architettura razionalista
Piazza Indipendenza, Municipio, Chiesa di Sant’Anna ed edifici di fondazione esprimono ordine e funzionalità:
una grammatica che dialoga con la razionalità dell’antico paesaggio centuriato.
Paesaggi della pianura
All’alba e al tramonto la luce sui canali e sui campi restituisce l’immagine più autentica della pianura
pontina. Lo sguardo corre ai Lepini, con Sezze e Sermoneta in lontananza, e verso sud fino a Terracina e al mare.
Accessibilità e suggerimenti di visita
Luoghi principali del centro e Museo della Bonifica accessibili.
Percorsi ciclabili pianeggianti adatti a tutte le età.
Ampi parcheggi e collegamenti diretti con Latina, Sezze e Terracina.
Noleggio bici e visite guidate a cura dei centri turistici locali.
Suggerimento: esplora Pontinia come tappa del viaggio slow lungo la Via Appia moderna, tra storia rurale e cultura dell’acqua.
Pontinia oggi
Città giovane e consapevole delle proprie radici: equilibrio tra innovazione e memoria, tra paesaggio agricolo
e cultura del lavoro. Nel suo territorio riaffiora l’eredità della grande strada romana: visione, ordine e
apertura al futuro.
“Pontinia è la voce moderna della pianura antica: dove l’ingegno umano continua a dialogare con la terra.”
Mettiti in cammino
Da Pontinia raggiungi facilmente i principali siti archeologici e naturalistici dell’Appia nella pianura:
Forum Appii (Latina), Sezze, Terracina e Parco del Circeo. Un viaggio tra linee perfette, acque antiche e
orizzonti infiniti.